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FARE ACROBAZIA... SI PUO'!
Marco Biffani
AbelBooks editore
In questo saggio l’autore scava nei suoi ricordi di volo. Da ufficiale dell’Aeronautica, non ha mai preso il brevetto di pilota, ma ha alcune ore alla cloche di un caccia della seconda guerra mondiale con i comandi in tandem, il Texan T6, (armato con 4 mitragliatrici da 12,6 gli inglesi lo chiamavano Harvard) facendo le acrobazie più spinte. Looping diritti e rovesci (un volta si chiamavano “giri della morte”), tonneau, immelman, snider, picchiate a tutto motore, sfogate e quanto di più “forte” il fisico può sopportare (e senza le attuali tute antiG!). Ma anche ricordi di un volo in elicottero “contaminato” da capitoni guizzanti, primati italiani di altezza, e le avventure dello zio pilota, partito giovanissimo per la Spagna, che lo ha “contagiato” con le sue storie di guerra, dei suoi abbattimenti e delle sue medaglie. Un asso della Raf sosteneva su Internet di averlo abbattuto, ma non diceva che lui, al comando di un CR 42, il Falco biplano, armato con una mitragliatrice che sparava attraverso i giri dell’elica, era riuscito ad abbattere il suo Hurricane dotato di 8 mitragliatrici e anni dopo si erano rincontrati per rinnovare i ricordi della ”cavalleria” di una volta!
VOLARE... SI PUO'!
Marco Biffani
AbelBooks
Chiunque lo può fare! Questa è la tesi dell’autore. Anche se soffri di vertigini! Lo puoi fare e se non lo fai perdi la più grande occasione della tua vita. Vedere il mondo da 4000 metri in caduta libera! Che sia una delle sensazioni più belle che abbia mai provato, Biffani cerca di dirvelo in modo semplice, ma anche pratico, con le foto del lancio e delle tecniche che lo accompagnano, descrivendone le emozioni “indescrivibili”. E talmente coinvolgente da divenire per taluni una droga. Lanciarsi! E’ come in amore dire: <ti amo!> superi una soglia quasi con timore, ma che poi ti fa volare …e ti cattura. Tutti i sensi ne vengono coinvolti, soprattutto la vista, il tutto in un silenzio irreale superato solo dal fischio della velocità che supera i 200 km l’ora, frenata dal “drogue”. Poi si apre la vela (il paracadute) e, dondolando placidamente, da 1500 metri, ti godi il piacere di vedere il terreno avvicinarsi lentamente e riesci a riconoscere case, macchine, alberi, patchwork colorate di terreni, piscine, cose ed infine uomini. Dall’alto i tuoi problemi sembrano piccoli piccoli, quasi insignificanti: E ti si apre un mondo nuovo che apprezzi in modo diverso. Gaia, la terra! Ed hai un piccolo saggio di quello che provano gli astronauti.
GEOLOGIA, SOMARI, RANE E UN ATTENTATO
Marco Biffani
AbelBooks
Per chi volesse cimentarsi nella regia
Ancora Biffani! Un autore che le ha tentate tutte e cerca di comunicarci non solo avventure, storie, ricordi, ma descriverci le sensazioni provate, riuscendo a trasportarci nel cuore dell’avvenimento. Di far rivivere al lettore i momenti che ha vissuto. Questa non è una semplice storia, ma la trama di un film che si svolge nella Ciociaria di qualche decennio or sono. Un’avventura in cui l’autore questa volta assume l’aspetto di Don Chisciotte, armato con binocolo, bussola, altimetro, picozza ed un bastone (quasi una lancia!), con Sancho Panza (il sor Mario) che tira per la cavezza Ciccillo, il somaro (nella parte di Ronzinante). Un lungo viaggio in montagne e colline, pieno di sorprese e avvenimenti, che si svolge nei pressi di Roma in territori allora quasi dimenticati, ricchi di testimonianze, riscaldati dalla amicizia dei locali, ma anche dalla diffidenza di taluni, che… sfiora l’attentato mortale!
CACCIARE... SI PUO'?
Marco Biffani
AbelBooks
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“A cinque anni essere svegliato in piena notte, vestirsi in un clima di cospirazione, riappisolarsi al buio in automobile per il suo ronzio, l’odore del tabacco, il parlare a bassa voce dei convenuti. Il risvegliarsi al buio, in aperta campagna insieme al padre ed agli zii vestiti in modo strano. Con gli stivali, i berretti, i fucili. Essere investito dal freddo del mattino, dall’odore forte della campagna ancora coperta di rugiada che scricchiola sotto i piedi. Avvertire l’eccitazione dei presenti, ascoltare le loro battute scherzose, lo svuotare le scatole delle munizioni ed il riempire accuratamente le cartucciere da cui penzolano i cappioli per le prede, il secco rumore degli otturatori e vederli allontanare alle luci dell’alba dopo essersi divisi gli appostamenti.
Tutto ti sembra strano ma avverti la carica di entusiasmo per una giornata di caccia che tutti sperano fruttuosa. Ti attira il brivido dell’avventura. Tutto è nuovo, mai provato prima. Non sai cosa ti aspetta, ma intuisci che si presenti bello ed eccitante. Che valga la pena di essere vissuto. Che sei un privilegiato. Lo racconterai ai tuoi compagni che ne saranno invidiosi.”
In questo saggio l’autore, anche se attratto dalla bellezza della natura, è alla ricerca del tiro più veloce, più rapido, più preciso, come se il suo fucile fosse una propaggine di sé. Descrive, con minuzia di particolari, la cura dell’arma, delle cartucce, dell’esercizio venatorio, con numerosi, curiosi (e pericolosi) aneddoti della sua lunga pratica di questo sport (iniziata fin da bambino), convinto che non “togliesse nulla a nessuno” fino a che, un giorno, un daino ed una bimba…
IL FOTOVOLTAICO IN MODO NUOVO... SI PUO'
Marco Biffani
AbelBooks
Quando i raggi solari colpiscono la superficie di una cellula fotovoltaica, vengono emessi elettroni e si sviluppa una differenza di potenziale fra la parte superiore della cella e quella inferiore. Se si collegano le due parti della cella, fra loro scorrono elettroni e la cella produce energia elettrica.
E’ sufficiente esporre al sole queste Fotocellule, ed immediatamente alle estremità dei due cavi che fuoriescono da esse, si crea un flusso di corrente elettrica. Ovviamente, più forte è il sole che le colpisce e più il soleggiamento dura nel tempo, maggiormente elevata è la quantità di energia elettrica che ne scaturisce. In una giornata limpida, all’equatore, la radiazione solare raggiunge la potenza di 1.000 Watt per metro quadrato di superficie esposta al sole.
Ovvietà per gli esperti del settore! L’autore ammette: Non sono un esperto nel campo, e quanto conosco è del tutto teorico. Certamente qualche professionista sorriderà, ma mi piace valutare situazioni nuove. Mi sembra che un’idea sulla quale stava lavorando mio padre, andasse in direzione di un utilizzo, forse migliorativo, delle Fotocellule, almeno in particolari impianti di portata limitata. Ed essa potrebbe forse portare un qualche contributo, anche se piccolo, alla causa. Non so se questa ipotesi sia stata già verificata e magari scartata, ma tanto è. Ve la riporto come l’ha realizzata, con numerose foto dei vari campioni e con tutte le implicazioni e le varianti che io vedo ne possano eventualmente scaturire. (Comunque non ho mai visto il fotovoltaico impiegato così!).
CAVALCARE... SI PUO'
Marco Biffani
AbelBooks
Su “Cavalcare.. si può” l’autore ripercorre tutte le tappe per riuscire a imparare da solo ad andare a cavallo nei boschi del Parco Nazionale del Circeo, in solitario, godendosi panorami, profumi, natura, sport e favolose galoppate in riva al mare di Sabaudia e propone…
"Quello che mi è sempre piaciuto è il galoppo veloce, a briglia sciolta, sopratutto sulla riva del mare. In quel sottilissimo e ondulato tratto di spiaggia, lambito dalle onde, nel quale la sabbia risulta più dura e compatta ed il cavallo può galopparvi senza troppa fatica.
Ed è un bel correre in pieno sole, fra gli schizzi d’acqua di mare.
Avvertire sotto di te il cavallo che corrisponde al tuo entusiasmo, vi partecipa, ti asseconda e più cerchi magari di frenarlo e più ti impone la corsa. Come se il galoppo rappresenti anche il suo massimo piacere. Sentire il cavallo che si sforza di raggiungere la frequenza del movimento alternato delle tue braccia con il quale, lo stimoli, anticipando il ritmo della sua falcata fino a che entra in sintonia con la cadenza delle tue sollecitazioni.
Il sole. Il rumore della risacca. La corsa. È sempre una emozione.
Sei un tutt’uno con il cavallo."
ORTHOBBY
Marco Biffani
AbelBooks
Acquista
"Avete mai dissotterrato delle patate? Avete mai aiutato a cogliere pomodori, carote, fave? Avete mai aiutato qualcuno a zappettare la terra di un giardino? Siete mai stati coinvolti dagli amici, per farne una occasione per un barbecue?
In genere in città, solo chi possiede una villa può disporre di un orto. Il lavorarlo richiede un piacevole impegno fisico ed una grossa soddisfazione."
Biffani vede l’orto come una propaggine della villa, con tutti i vantaggi che ne conseguono. E si è inventato l’Hong Kong…
Il produrre qualcosa di commestibile risveglia in noi qualcosa di atavico.
Il gustare la freschezza della frutta o della verdura appena colta, è una sensazione quasi dimenticata.
E poi quel piacevole senso fisico di appagamento che segue uno sforzo, una corsa, una serie di esercizi fisici impegnativi. Serotonina ed endorfine a go go!
E’ ormai acquisito il concetto salvifico dell’ortoterapia che riduce lo stress.
E allora perché non fare dell’orticultura oltre che un piacevole sport anche un business?
PESCARE... SI PUO'
Marco Biffani
AbelBooks
La murena l’ho sempre considerata una preda facile. È spesso nascosta in antri stretti e bui, e se la scorgi fuori della tana si sente in pericolo, fugge e si rifugia subito nell’anfratto più vicino, ma altrettanto rapidamente si gira e ostenta il suo feroce muso scuro e maculato all’aggressore, spalancando le fauci, e mostrando minacciosamente i denti.
Con quegli occhietti da serpente e quelle due piccole appendici nasali, fluttuanti ai lati del muso, è piuttosto brutta a vedersi. Ma purtroppo per lei questo modo di fare che sembra una minaccia, la espone ad essere facilmente inseguita e catturata. Raramente viene uccisa al primo colpo.
Quando la fiocina la colpisce, ne trapassa il corpo di serpente più volte e quando la sfili dalla tana – quasi sempre viva – assume le sembianze del simbolo del dollaro!
Il problema non è catturarla, ma ucciderla. Non lo puoi fare in acqua perché i suoi denti affilati come quelli dei gatti intimoriscono e quando – in barca – la sfili dalla fiocina, devi stare molto attento alle mani. Quando in barca sviti il puntale dall’asta, la fai cadere sul fondo cominciano i guai, perché inizia a dimenarsi freneticamente come un grosso serpente. Non riesci ad afferrarla in sicurezza e rischi di essere addentato ai piedi. Avevo trovato un metodo pratico per risolvere il problema….
In “Pescare… si può” l’autore, nella sua lunga esperienza di pescatore dilettante, racconta alcune interessanti catture di murene, cernie, torpedini elettriche, “civette” e piovre, col fucile, la lenza e le reti, nei mari di casa nostra, vicino Roma. Anche con uno speciale e insolito attrezzo da pesca, che ha visto in azione una sola volta, ma che – secondo lui – potrebbe presentare interessanti prospettive…
VINCERE UN IMPORTANTE PREMIO DI POESIA E RACCONTARLO... SI PUO'
Marco Biffani
AbelBooks
Le sorprese nella vita non finiscono mai. Talvolta anche piacevoli! L’autore, quasi per caso, si scopre poeta. O per lo meno ottiene che una sua poesia (una) scritta in gioventù (che neppure la ragazza che l’aveva ispirata, conosceva!), vinca una enorme (per lui) coppa d’argento (vedi foto), offerta dall’Assessore alla Cultura, del Comune di Roma, in un prestigioso concorso nazionale di poesia italiana, tenuto sotto l’alto Patronato dell’attuale Presidente della Repubblica, presieduto dal Sindaco di Roma, consegnato nella Protomoteca del Campidoglio (dove hanno firmato la Costituzione Europea!). E’ l’occasione per Marco Biffani, l’autore, per raccontare tutti i suoi, continui, ripetuti, faticosi e infruttuosi tentativi di scrittore per farsi pubblicare alcuni dei suoi numerosi saggi, testi e monografie ed il suo approdo finale all’ebook, che considera la soluzione ottimale soprattutto per gli autori sconosciuti. E ne fa quasi una apologia, descrivendone i molti vantaggi nei confronti delle edizioni cartacee Con foto ufficiali della cerimonia. Esempi utili per chi vuole tentare di emergere, valorizzando e facendo conoscere i propri scritti…
FARE UN ARCHITRAVE ORIGINALE, ARCHI E UN TELAIO SALVAMONUMENTI... SI PUO'
Marco Biffani
AbelBooks
L’arco era l’eccellenza degli architetti romani. Evocativo, trionfale, massiccio, solido.
Il Colosseo ne è un esempio sotto gli occhi del mondo.
Biffani lo ha idealizzato sotto l’aspetto metodologico.
Archi, architravi, metodi per fermare crepe su monumenti, l’autore propone ai tecnici del settore, procedimenti avanzati ed attrezzature con utensili al diamante, da impiegare in modo innovativo.
Un architrave, ma anche archi a tutto sesto ed a sesto acuto su murature spesse e malandate sono strutture delicate dal punto di vista statico e magnifiche dal punto di vista architettonico.
La metodologia nuova e poco invasiva, proposta dall’esperienza dell’autore, viene descritta nei dettagli, anche con figure e fotografie (per chi vuole approfondire le tecniche, vedere il suo “Manuale della demolizione controllata” edito dalla EPCLibri).
Questo saggio racconta qualcosa di originale ad architetti, ingegneri, geometri, studi tecnici, imprese edili ed addetti del settore (che possono scaricare gratuitamente dal Web il Prontuario della demolizione controllata di marco biffani dal sito della EPClibri.
SCOLPIRE IN MODO NUOVO... SI PUO'
Marco Biffani
AbeBooks
In questo saggio Marco Biffani, nella sua particolare concezione dell’arte, suggerisce una metodologia nuova, un impiego originale di attrezzature avanzate disponibili in commercio, che, in una sua visione, potrebbero ispirare a qualche giovane o affermato scultore, un nuovo filone di arte astratta.
L’autore - geologo – amante della natura, cerca di suggerire a chi – nella scultura - cerca la sua strada, (ma anche a qualche professionista affermato che magari l’ha persa), una vena originale di arte, utilizzando attrezzature comunemente usate nell’edilizia e nella marmotecnica, che lui ben conosce professionalmente, per trasformare un blocco informe di pietra, brutto e di scarto, in una moderna opera d’arte, di nuova concezione. Purché l’artista ci metta del suo!
Il diamante naturale – in questo discorso – ha una collocazione preminente, per le sue infinite capacità naturali di rendere le superfici lisce, lucide, splendide su qualsiasi materiale!
Biffani è autore di un ponderoso manuale su queste metodiche, pubblicato nel 2012 dalla EPCLibri. Deformazione professionale? Forse. Ma proprio perché non è uno scultore, intravede un percorso inedito. Una innovativa forma espressiva d’arte, e cerca di convincere il lettore sensibile a queste tematiche. (Sul sito della EPCLibri si può scaricare il Prontuario di queste tecniche).
COSE CHE CAPITANO
Marco Biffani
AbelBooks
Siamo bombardati dai tanti mezzi di comunicazione sui temi più disparati. L’autore si è voluto adeguare a questa tendenza e alterna brevi racconti, novelle, saggi storici, scientifici, articoli, poesie, aspetti psicologici, suggerimenti, consigli culinari e terapeutici, paradossi e utopie stimolanti, aneddoti di fantasia ad accadimenti della sua vita. L’intento di Marco Biffani, dichiarato nel suo sito Web, è quello di trasmettere le emozioni che ha provato nelle tante attività a cui si è dedicato e si dedica: paracadutismo, equitazione, pesca subacquea, caccia, volo acrobatico, aliante, fotovoltaico, la nuova scultura, l’orticoltura e il tenere a bada lo stress, pubblicati dalla AbelBooks. È autore di brevetti, manuali e guide tecniche, ma anche di saggi sul cavallo, sull’orologeria e sull’oro. Per i titoli delle Edizioni Amrita, il testo “Leonardo da Vinci e la dieta mediterranea”, cofirmato dal Dr. Alfredo Iannello, è stato appena pubblicato in concomitanza con l’Expò 2015 di Milano, patrocinato dalla Città di Torino, dal Comune di Palermo e dai Lions.
DOMINARE LO STRESS... SI PUO'!
"(Il metodo Ulisse)"
ovvero...
Marco Biffani
AbelBooks
Leggere questo saggio è come rispecchiarsi in esperienze che ci toccano tutti. Chi più, chi meno, ci siamo passati in tanti attraverso quegli stadi che cominciano con la difficoltà di addormentarsi e con un crescente nervosismo dovuti allo stress. A causa del superlavoro, di situazioni esistenziali oppure critiche in famiglia, o per innumerevoli altri motivi, che portano alle cattive abitudini, alle fobie. Che conducono anche al fumo ed alla fame.
Si rischia talora di cadere in depressione!
Marco Biffani, autore di manuali tecnici, ma anche di saggi su temi avventurosi, sportivi, artistici, di poesia ed altro ancora, sia in cartaceo, sia in ebook, non è né un medico, né uno Psicologo, ma da ex imprenditore, le ha provate tutte e racconta in modo comprensibile e ironico, come, anziché subirle, si è ribellato e, interpretando a modo suo le tecniche di Jacobsen, Shultz e Pavlov, suggerisce piccoli accorgimenti naturali, che ritiene possano essere utili testimonianze per liberarsene, senza l’uso di tranquillanti e sonniferi.
Un eminente, famoso cattedratico in Psicologia e Psichiatria lo ha gratificato della sua Prefazione.